Beauty

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13 ottobre 2014

Il mio anno con Clarisonic

 

 

Il mondo beauty è un po’ come quello
del fast fashion: ci sono talmente tanti prodotti nuovi da provare
ogni mese che è piuttosto difficile rimanere legati nel tempo a uno
soltanto. La mia fedeltà beauty ha però trovato un partner stabile
con il quale ho felicemente festeggiato il nostro primo anniversario.
Più di un anno fa facevo infatti la
conoscenza di Clarisonic e da allora… vissero felici e contenti. In
questi mesi ho cambiato tipo di detergenti e di struccanti, ne ho
intensificato o modificato l’utilizzo ma il mio Clarisonic Plus è da
allora ancora e sempre attivo nella mia beauty routine.
Dopo il viaggio in Giappone di
quest’estate ho definitivamente adottato la “double cleansing
routine” (che è la prassi in Asia). Ovvero un “doppio lavaggio”
del viso: se si è truccate, prima si passa uno struccante – nel
mio caso la preferita è sempre l’acqua micellare – e poi anche un
detergente delicato per lavare il viso e togliere qualsiasi traccia
di make up. In questa seconda fase utilizzo spesso Clarisonic insieme
a un detergente che fa una bella schiuma densa ma leggera (è appunto
un detergente giapponese). A mio avviso l’accoppiata Clarisonic +
detergente schiumoso è la migliore. In altri giorni, lo uso invece
di mattina, sempre con un detergente, anzi, ultimamente è proprio
questo il momento della giornata in cui lo prediligo. La mia
spazzola preferita è la Sensitive, quella bianca, che ho sempre
trovato morbida e rigida al punto giusto.
P { margin-bottom: 0.21cm; }
Poi, dopo il nostro primo anniversario,
come in ogni rapporto che si rispetti, è arrivato un upgrade: no
niente anello, ma quasi. É arrivata la testina cashmere. Già
la parola fa presagire lusso-e-morbidezza-wow. E infatti fa parte
della linea “luxe”, spazzole che hanno portato il nostro rapporto
al livello “estasi”. La testina cashmere cleanse ha le setole più
sottili e decisamente più lunghe delle altre, il che si traduce in
una specie di nuvoletta da passare sopra il viso. Se avete la pelle
molto delicata, fa decisamente per voi. E poi rende il massaggio con
Clarisonic ancora più piacevole. Ce n’è una anche per il contorno occhi e una body, per il corpo. Le prime due si possono utilizzare su
qualsiasi tipo di Clarisonic mentre quella body sul Clarisonic Plus,
che è l’unico con la funzione per il corpo oltre che per il viso.
Comunque dicevo, queste testine sono fantastiche. Si possono usare
anche per far assorbire meglio una crema idratante o un siero, mentre
la Satin Precision, più piccola e sottile, è perfetta per
massaggiare delicatamente il contorno occhi. Se non è un rapporto
definitivo questo.
Nell’ultimo anno la mia pelle è
migliorata molto, ovvio non è tutto merito solo di Clarisonic, però
ho finalmente trovato una routine per il viso stabile, di cui mi fido
e che mi gratifica. E diverte. Non sono tra quelle che la sera
pensano “omioddio mi devo struccare, nooooo”. Lo faccio piuttosto
volentieri. Il segreto è trovare i prodotti giusti per il proprio
tipo di pelle e usarli con costanza. Poi i risultati si vedono.
Davvero.
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Photos BlueisinFashionthisYear.com
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