Lifestyle

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17 febbraio 2017

È stato imbarazzante – Una Top 3

fail

 

Questo post è ispirato a quello scritto da Valeria di Gynepraio nel quale racconta tre episodi tratti dal suo best of di gaffes e di figure di merda. Io temo di farne su base settimanale di gaffes e temo anche non facciano per niente ridere ma anch’io ho una top di situazioni imbarazzanti con aneddoti preferiti. Che sarebbero questi.

1 | LA BANDA DEI PANINI

Quattordici anni, vacanza studio in Inghilterra con la mia migliore amica e soggiorno presso una famiglia inglese. Un giorno la mum inglese ci chiede:

“Ragazze, vi piacciono i panini del vostro cestino della merenda?” [Ci facevano schifo, con quella marmellata fosforescente o i cetrioli, andavamo a comprarci un hamburger tutti i giorni.]

“Certo, buonissimi!”

“Siete sicure?”

“Sì, ottimi davvero!”

“No, perché ho trovato tre giorni di panini NELLA PATTUMIERA.”

Sarebbe stato un piano perfetto se solo non avessimo deciso di liberarci dei cadaveri dei panini nel cestino della spazzatura della fermata del bus esattamente DAVANTI A CASA NOSTRA.

 

2 | YELLOW SNOW – CAPODANNO 1

Tempi dell’università, il fidanzato di allora accetta di passare il Capodanno con altri amici, in una baita in montagna di un’amica. Neve fuori e temperatura a -5. Appena prima di andare a dormire mi rendo conto di essere stata assegnata per la notte in una mega stanza insieme a un’altra coppia, stanza che non so a cosa fosse adibita prima (una stalla probabilmente) ma non era collegata internamente al resto della casa. Ovvero dovevi uscire da una porta all’esterno al gelo e poi rientrare dalla porta principale per andare nelle altre camere. Tipo al bagno.

Ora, se vi dicono che avete una sola e unica possibilità-pipì durante un’intera notte quante sono le probabilità che vi scappi di nuovo? Io direi 100%. E infatti a un certo punto mi scappa. Piagnucolo col fidanzato già mezza congelata da una camera praticamente senza riscaldamento. “mi scappa”. “Non c’è problema”, ci aveva detto in realtà prima gioiosa la sofisticata proprietaria della grande villa reale, “capita sempre a tutti, infatti abbiamo un catino apposta per le emergenze!”. Provate voi a fare la pipì in una stanza praticamente vuota, dove dormivano altre due persone, dentro a un secchio di plastica. Un rumore che neanche un jet in partenza.

Ancora mi chiedo perché non l’ho fatta fuori nella neve. Da allora comunque prima di un invito a dormire da qualcuno chiedo sempre la planimetria della casa, con evidenziati i BAGNI.

 

3 | QUANDO C’È LA PASSIONE – CAPODANNO 2

Qualche anno più tardi. Sono amica di tizio. Ma forse mi piace. Forse ci piacciamo. Forse no. Non siamo sicuri. Arriva la festa di Capodanno in un locale. Finiamo a limonare sui divanetti. Limoniamo ancora. Non so per quanto tempo limoniamo. So che quando riemergo, comincio a guardarmi intorno, a cercare di qui e di là e di fianco al tavolino e sotto al divanetto.

“Ehm, temo che mi abbiano rubato la borsa mentre…”.

Da pe-pe-pe-pepepepe Brigitte-BardotBardoooooot a Un Giorno in Pretura, nel giro di un minuto. Non siamo neanche più stati amici dopo. Epic fail.

Va da sé che io il Capodanno dopo questi due lo festeggio da sempre A CASA MIA. CHIUSA IN BAGNO.

 

E ora: le vostre??

 

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5 comments

  1. La terza per me vince su tutto.

    gynepraio
  2. Anni fa, io incontro il famoso ballerino Michael Denard a Parigi, proprio davanti al Palazzo Garnier. Solo che faccio confusione (convintissima) con Vladimir Vassiliev, altrettanto famoso ballerino russo dell’epoca. E quindi lo fermo per strada e gli dico: “ma lei è proprio Vladimir Vassiliev!!?” (tipo come se io dicessi convintissima rivolgendomi per strada a Gerard Depardieu “che è proprio Alain Delon, vero?”). E più il pseudo Vassiliev (ma VERO Michael Denard) nega di essere quello che io credo che lui sia, più io invece insisto!!! Ad un certo punto si sarà infastidito, mi ha lasciata ed è partito… Ma quei due un po’ si assomigliano, così come ho potuto accorgermene controllando da un libro di danza alla FNAC poche ore dopo… e solo allora ho capito che brutta figura :-)

    Michael Denard:
    http://etoiledelopera.e-monsite.com/pages/etoile-homme-de-1960-a-1989/mickael-denard.html

    Vladimir Vassiliev:
    https://fr.wikipedia.org/wiki/Vladimir_Vassiliev#/media/File:Vladimir_Vasiliev_1972.jpg

    Jicky
    • Ahahah, no! Avessi detto che so un cantante ma un rivale ballerino sarà stato un bell’affronto!

      Erica Blue
    • OH NO!

      Erica Blue