
Quella di
Daniela Gregis è una sfilata anticonvenzionale. Lontana dalla patina glamour, dal coolness a tutti i costi, da tutti quei luoghi comuni troppo spesso abusati nel sistema moda. Essenziale, imprevista e autoironica. Così descriverei lo show di ieri e la collezione primavera-estate 2011 Daniela Gregis. Le modelle sfilavano in una location intima, anch’essa essenziale, ma di prestigio storico: una saletta affrescata della Basilica di Sant’Ambrogio. Un pubblico ristretto, forse meno giovanile, e più interessato agli abiti che al presenzialismo. Sedute davanti a me due signore over 60, con impeccabili look total black alternativi, in attesa dell’inizio si raccontavano le recenti vacanze. Fatte di passeggiate sulla battigia in Toscana e di gin tonic in solitudine davanti a un tramonto sul mare. Persino questi dettagli, avrei pensato in seguito, si adattavano perfettamente all’atmosfera creata e voluta da Daniela Gregis. Che ha trasformato la sua sfilata in un piccolo spettacolo: due attori, un uomo e una donna, mettevano in scena brevi momenti teatrali fatti di gesti, passi di danza, movimenti del corpo. Un po’ mimi, un po’ clown che interagivano coinvolgendo a tratti anche le modelle. Ospite speciale in passerella e come performer anche Benedetta Barzini, top model notissima negli anni Settanta. I primi look a sfilare sono dei total white. Completi di trucco bianco: ombretto, labbra, unghie. Mi hanno fatto venire in mente un po’ dei fantasmi. In senso positivo, però, presenze eteree ma buone. Ciò non toglie che, tolto il make-up scenico, gli abiti sono pratici. Tessuti morbidi che cambiano forma, che si adattano alle situazioni, abiti che non stiri, che vivi, che hanno una personalità e un’identità ben definita. Una costante di tutta la collezione e dello stile Daniela Gregis. Nel bianco si inseriscono tocchi di colore, turchese, giallo. Poi entrano tonalità più forti: blu, rosso, quadrettati, stampe su abiti lunghi. Gli accessori predominanti sono enormi borse in tela e soprattutto in paglia chiarissima. Che fanno venire subito voglia di estate. Un’estate dedicata a donne che mi immagino essere autoironiche, che non si prendono sempre troppo sul serio eppure sanno essere serissime. Che osano segni di distinzione e amano praticità e movimento.
Daniela Gregis made a very unconventional fashion show yesterday. With two actors/dancers interacting with the models. It was hosted in a beautiful location: a small room of the Sant’Ambrogio church. The collection is for alternative and ironic women with a strong personality.
Impeccabile descrizione del mood della sfilata.
E' bello rivedere Benedetta Barzini sulle passerelle.
Buona MFW!
Nob
Grazie mille ragazzi!!
Great insight photo shots. I realized earlier, that designer select elderly models as well for their runway shows.I think it is a great idea. later, FashionLifeCoach
@FashionLifeCoach: the elderly lady was a very famous Italian model in the '70s, now she's a journalist. I also think that it was a nice idea!
It was a nice idea and very creative but it was just a little too far out for my tastes.
Lovely and superb post on fashion and modelling blog.
Meno male che qualcuno mette in evidenza anche stilisti di nicchia e che non si dedicano solo alle ragazzine. E' anche un suggerimento per reinventarsi.
Recensione stupenda!
Mi piacciono molto i vestiti bianchi con stampe rosse e blu, e il vestitino rosso con il bordo turchese.
Mi fanno venire in mente proprio quelle spiagge toscane di cui parli nel post
ottima recensione
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