403 Forbidden

Ci sono collezioni che hanno fatto la storia della moda e questa è una di quelle. Mi è ricapitata sotto gli occhi di recente e visto che quest’anno si parla tanto del ritorno degli anni Novanta direi che è fondamentale conoscere la collezione che un giovane Marc Jacobs disegnò per Perry Ellis per la primavera-estate del 1993. Negli annni Novanta la moda diventò più democratica e “senza tempo” – ovvero il concetto – del “puoi metterti un po’ ciò che vuoi, sempre” cominciò a svilupparsi in quegli anni. Qui è evidente. In più tutte ci sono tutte le super models in una sfilata. La mia preferita di quegli anni è sempre stata Helena Christensen.

Nicole Phelps scrisse su vogue.com: “è stata la collezione che fece licenziare Marc Jacobs da Perry Ellis. E lo show che consacrò la sua carriera. Con Kurt Cobain e Courtney Love sui giornali e la loro musica che dominava sulle radio e su MTV un ventinovenne Marc Jacobs mandò in passerella camicie di flanella, abitini con stampe da nonna, cuffie fatte a maglia. “Il grunge è osceno” dichiarò Suzy Menkes e Jacobs appunto perse il lavoro ma questo è lo show che i critici e Perry Ellis non compresero. La collezione diventò sinonimo di cool e rappresentativa anche culturalmente delle collezioni che Marc Jacobs lanciò per la sua personale casa di moda in seguito”.

Se non vi era mai capitato di conoscerla prima direi che questa collezione andava vista. Anche per capire le influenze odierne. Ho fatto una selezione dei ben 72 look andati in passerella, gli altri potete trovarli qui.

P.S. però sopracciglia terribili!

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