403 Forbidden

Settembre mese di Fashion Weeks e come sempre sto facendo ricerca tra le foto di street style. Confesso che l’80% dei look non li apprezzo per diversi motivi, il più fondamentale dei quali è che non dicono nulla dello stile della persona che li indossa ma rappresentano più che altro o un brand o un trend del momento, di quelli che non amo particolarmente. Qui ho cercato invece di selezionare e di raccogliere quelli che mi hanno colpito di New York perché mi sembrano più “autentici” (la parola chiave in assenza di contenuti attuali) o con spunti di creatività e di personalità interessanti.

Negli anni ho maturato una certezza: apprezzo i look con una certa fluidità e morbidezza dei tessuti. La T-shirt con la trama larga a rete è bellissima. Questo è un look che si può indossare comodamente e tranquillamente nella vita reale. E rappresenta chi lo indossa.

Fluidità 2. Monocromo. Pellami morbidi. Sì x 3!

Total white spezzato dalla giusta dose e dai giusti accessori.

Mi piace tutto di questa ragazza in bianco!

Quella borsa e quei sandali.

E dopo mesi di delusioni torna nella mia top anche Christine Centenera (naso escluso) con questi tre look che sono molto “lei”. I ciclisti aderenti probabilmente non fanno per noi. Ma per lei sì.

 

La modella Marine Deleeuw (sulla quale voglio fare un post dedicato) dimostra che sì, i collant si possono anche indossare.

Non ne posso più di gonne con le rouches e un certo tipo di balze ma questa gonna è pazzesca insieme al top semplice e le sneakers di tela.

Giacca e completo in velluto decisamente particolare e magari sopra le righe. Ma su di lei il risultato è molto naturale.

Look super preferito. Anche l’abito con i bottoncini accanto mi piace molto.

Ada Kokosar è sempre una sicurezza. Anche nell’essere se stessa.

Infine menzione per divertimento personale – dedicata al mio passato metal – per questa modella che azzarda una T-shirt con la scritta “necrophagist” (!).

 

Foto via:

manrepeller, collagevintage, thecut, theimpression, vogue.es, vogue.fr

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