Dopo due viaggi in due anni, innumerevoli foto a tema su Instagram, la cucina piena di alghe, soia e tutti gli ingredienti per preparare dal brodo dal dashi al riso con gamberi e cavolo verde, direi che è abbastanza evidente che io sia fissata con il Giappone. E il cibo giapponese. Che è entrato ormai a far parte del mio menu settimanale quanto una pasta col pomodoro. Ho comprato persino la rice cooker. La macchina per preparare il riso al vapore alla giapponese (ovviamente di marca giapponese). Uno di quegli oggetti che ti cambiano la vita, almeno in cucina. E se tutto ciò non bastasse anche quando esco a mangiare fuori “ma sì, andiamo al giapponese!”.

Una delle mie mete preferite di Milano è decisamente il ristorante Fukurou. Si trova davanti al Pio Albergo Trivulzio, l’entrata è piccolina e con le tipiche tende giapponesi che devi scostare sulla porta. Che sia un vero giapponese lo riconosci anche dal fatto che almeno la metà degli avventori è sempre giapponese e che persino parte del personale (ovviamente giapponese) parla ancora un italiano a volte stentato. Da Fukurou ho assaggiato ormai praticamente tutto il menu: ramen, dal brodo morbido, voluttuoso e saporito, tempura, anche la versione con spaghetti soba in brodo (che vedete qui sopra nella foto). Il sushi è ottimo e amo la versione kaisen, che vi arriva cioè in una scatola di legno: il pesce sopra, il riso sotto. Ottimo anche il curry giapponese (che non ha ninte a che vedere con il curry indiano), si tratta di una morbida una crema densa color marrone, speziata e leggermente piccante servita con riso, verdure e anche carne, se lo desiderate. Ma qui trovate anche piatti meno conosciuti in Italia, antipasti e secondi di pesce alla griglia. I dolci sono buoni a fanno sempre scena. Anche se in Giappone nessun ristorante serve il dessert. Entri, divori un ramen o il sushi e via. I dolcetti sono solo per i café.

Se cercate quindi sapori autentici vi consiglio questo piccolo ristorante, dove è sempre meglio prenotare qualche giorno prima. Per il weekend anche una settimana prima. A pranzo sono a disposizone dei menu a set (più convenienti) con cui accompagnare il piatto principale da un assaggio ad esempio di gyoza, i deliziosi ravioli giapponesi o con un onigiri, la polpettina triangolare ripiena di pesce, che qui è gigante! E alla fine del pasto assaggiate il tè, non il caffé, non resterete delusi.

Ristorante giapponese Fukurou

via Trivulzio 15, Milano

tel. 02 4007 3383