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24 June 2010

Z Zegna Summer 2011 Collection

Questa volta comincio dalla fine. Della presentazione della Collezione Estate 2011 Z Zegna che Alessandro Sartori, Creative Director Z Zegna, ha tenuto martedì scorso nello show room per una decina di bloggers. Siamo al momento delle domande conclusive e Leonardo di Nob chiede ad Alessandro di nominare un uomo, contemporaneo o del passato, che a suo avviso incarna al meglio lo stile e il mood Z Zegna. Mentre ascoltavo la risposta (che non anticiperò, la troverete sicuramente presto su Nob!) intanto pensavo fra di me: “A me il testimonial perfetto sembra di averlo proprio davanti agli occhi”. Pensiero banale direte, visto che Alessandro Sartori è la mente creativa della maison. Forse, ma vedere il total look Z Zegna indossato da Alessandro mentre ci spiegava, si muoveva, sorrideva e camminava nello show room faceva un effetto molto diverso che vederlo indossato da un modello in passerella o in una pubblicità. Perché ti rendi conto di come questi abiti possano essere indossati nella vita “reale” mentre si lavora, si parla, si vive. E l’effetto era eccellente. Sono rimasta ipnotizzata dal blazer nero di Alessandro praticamente per tutta la durata dell’incontro. Stavo quasi fantasticando di provarlo… (sì, lo so che è un capo da uomo…). Per questo la prima parte del collage non poteva che essere dedicata ad Alessandro Sartori, gentilissimo a amabile con tutti noi bloggers, che ha reso questa presentazione una delle più interessanti alle quali ho assistito finora.

Let’s start from the end this time. The end of the presentation of Z Zegna Summer 2011 Collection that Alessandro Sartori, creative director, hold in the show room for a dozen bloggers. Leonardo of Nob is asking him a question about naming a man, from the present or past, that reflects the style and mood of Z Zegna. While listening to the answer (that I will not reveal here) I thought to myself: “I’m having the perfect testimonial right in front of my eyees!” Simple thought you might say, since he is the creative mind of the brand. That’s true, but looking at his Z Zegna total look while he was moving, walking and smiling in the show room made a very different effect than seeing it worn by a model on the catwalk or on advertising photos. Because you realize how these clothes look like when they’re worn in “real” life while a person works, speaks, lives. And it had an excellent effect. I was hypnotized by his black blazer throughout the presentation. Almost dreaming about trying it on (yes, I’m aware it’s meanswear…). So the first part of my post and collage is showing Alessandro Sartori, who was really kind to all us bloggers and made one of the most interesting presentations I have listened to so far.

LA COLLEZIONE: Palette colori dai toni minerali per una collezione ispirata alle terre e ai loro strati: bianco calcareo, grigio sasso e ardesia, nero basalto e l’arancio mattone dei vasi cretesi, che spicca nettamente sugli altri. Tessuti compatti e impalpabili con stampe macro e digitali. Di cotone naturale o impermeabilizzato, lino, seta lavata e un raro Oxford in puro mohair. La silhouette Z Zegna è fluida con giacche a tre bottoni o doppio petto. E pantaloni, quasi sempre dal taglio jeans e corti sulla caviglia, per lasciar vedere sandali e scarpe senza lacci in canvas, portate senza calze.
Il capo simbolo della collezioe è la Three-D-Jacket realizzata in un leggerissimo tessuto doppio formato da un velo di garza più un altro tessuto stampato che lascia intravedere il motivo sottostante creando un sorprendente effetto 3D. Alessandro ha definito simpaticamente il tessuto come “a panino”, dove ogni strato rimane visibile rispetto agli altri. Ma la collezione presenta anche altre particolarità: come il maglioncino, arancione o nero, realizzato in fibre di carta. Mentre Alessandro ne accennava la prima volta ci siamo sussurrati “Ma ha detto proprio carta?” E sì, si tratta di carta, che dopo un laborisoso procedimento, diventa una fibra resistente dalla quale viene lavorato il maglioncino. Che sembra un capo di cotone, stessa morbidezza (l’ho toccato!) ma possiede un notevole vantaggio: è molto più leggero e quindi perfetto per l’estate. E per chi se lo domandasse: no il maglione non si disintegra quando le mettete la prima volta nell’acqua per lavarlo! E anzi si asciuga più in fretta.
Poi blazer realizzati in pelle di canguro, che offre la caratteristica di poter essere lavorata fino a diventare molto più leggera e sottile di altre pelli. Al tatto era davvero meravigliosa (anche se, ad essere sincera, sapere che è di canguro un po’ mi paralizza). E altri originali e preziosi blazer vagamente patchwork poiché realizzati con tagli di stoffe da capi vintage dell’archivio Zegna che, per ovvie ragioni, saranno in edizione limitata.
All’inizio ero rimasta perplessa dalle scarpe, la loro suola color mattone abbinata a bianco o grigio, non passa certo inosservata. Alessandro ci ha invece spiegato che ama scarpe dalle suole alte, a contrasto, perché sottolineano la camminata maschile dandole un effetto più “da uomo”. Capito cari maschietti? Ricordatevi del consiglio!

THE COLLECTION: A colour palette of mineral shades for a collection inspired by earth and its primordial matter: chalky white, gravel or slate grey, basalt black and an intense brick shade recalling cretan vases. Compact and impalpable fabrics, macro and micro digital prints. Cotton prevails, natural or water repellent, mixed with washed linen, ultra soft silk and a rarefied mohair. The Z Zegna silhouette is fluid and natural with three botton, long or double breasts jackets, slim trousers or jeans worn short on the ankle, with sandals or no-lace derbies.
The icon of the season is the Three-D-Jacket: a super light double layered fabric with a thin cotton gauze veil stratified on a printed fabric, creating a cool 3D effect. Alessandro described it as a “sandwich” fabric in which all the layers are visible at the same time. But the collection presents some other news. Like the orange and black knitwear sweater made of paper fabrics. When Alessandro said it the first time everybody whispered “Did he really said paper?”. And yes, it’s really paper, that after a long process becomes a strong fiber. That looks and feels like soft cotton knitwear (I touched it!) but is lightier and therefore perfect to wear for summer. And if you were asking: no the sweater doesn’t disintegrate the first time you try to was it! It even dries faster.
Then we have a blazer made of kangaroo leather, a letaher than can processed to become lighter than others. It was really soft (although, to be honest, knowing that it was kangaroo paralizes me a little). And other eccentric an precious “patchwork” blazers made of vintage Zegna’s garments pieces that for obvious reasons, will be limited edition. And we arrive at the shoes. First I was a little shocked by the brick colour soles paired with white and grey that don’t go unnoticed at all. But Alessandro explained us that he likes shoes with high soles that hava acolour contrast with the shoe becase they emphasize man’s walking by giving a more “male” effect. So dear boys, pick up the advice!

Un saluto a tutti i bloggers, vecchie e nuove conoscenze, che ho incontrato alla presentazione. In particolare a Cécile per il bellissimo pomeriggio passato insieme anche prima dell’evento. Un grazie a Francesca Pedrazzi che ha organizzato tutto per noi. E naturalmente ad Alessandro Sartori che ha saputo definitivamente catturarmi nelle maglie piene di fascino della moda maschile.

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9 comments

  1. wow, in questo periodo grazie ai bloggers come te che ci rendono partecipi delle loro avventure a sfilate e presentazioni di collezioni maschili mi sto appassionando al fashion for men!
    Sto vedendo nuove proposte che mi intrigano davvero…dovrò rendere partecipe il mio ometto :)
    Un bacione
    New post at my blog: Loving Chiaradeanna

    Loving Chiaradeanna
  2. Questo tuo "diario" mi ha entusiasmato. Avrei voglia anch'io di indossare la giacca di Alessandro… Comunque lo dirò in giro. Ma sai che se ne trovano poche di giornaliste di moda come te? Ti auguro una bella carriera

    Paola
  3. Ma come sono belli tutti i bloggers insieme! 😀
    Comunque reputo la collezione di Zegna una delle migliori!

    Sugar Kane
  4. Wow complimenti per i collage manichini-sfilata! Solo tu puoi fare un tale lavoro!
    Sono davero contenta di questo nostro pomeriggio + serata passati insieme! Ora ti mando una mail con foto (non è per niente la terza volta in un'ora che te lo prometto…)

    L'armadio del delitto
  5. Stupendo questo post, confermi la tua bravura! Complimenti.

    Ci siamo dimenticati di fare la foto all'outfit! 😀

    Un bacio :)

    Ric

    Riccardo
  6. Grazie a tutti, i commenti su questo tipo di post mi fanno particolare piacere!

    @Riccardo: infatti! La prossima volta ti agguanto e ti metto subito in posa 😀

    Erica Blue
  7. il tuo è il migliore nel panorama dei blog italiani. mi piace la selezione fotografica dedicata alle tendenze del momento! <3
    un bacio
    simona

    http://fashionuance.blogspot.com/

    simona
  8. Ancora una volta i tuoi collage sono i migliori e ci ha divertito l'effetto suspanse che hai creato.
    Complimenti per questo tuo post!
    Nob

    Nob