Beauty, Lifestyle

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17 aprile 2016

blueWEEKLY #15

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1 | Extro con Uala.it: la scorsa settimana ho tagliato ancora i capelli (era ora di rimettere a posto il taglio!) e ho avuto la possibilità di provare un nuovo parucchiere prenotandolo online attraverso Uala.it. Si tratta di un sito italiano dedicato al mondo beauty che raccoglie saloni di hairstyling, centri di bellezza e di estetica. Un network esclusivo in cui vengono invitati solo i migliori professionisti d’Italia. E attraverso il quale è possibile prenotare online un appuntamento in qualsiasi momento della giornata e verificando in tempo reale le disponibilità delle agende dei saloni. Molto interessante è la sezione dei commenti e delle recensioni delle clienti, io ho scelto Extro, dove non ero mai stata prima, basandomi proprio sui commenti positivi che aveva su Uala. E avevano ragione. E’ un salone tra i i più movimentati in cui sono stata, c’erano molte persone, ma tutto filava liscio, e sono stata accolta con grande cortesia e professionalità. E il taglio di Davide mi piace molto. Ci ha tenuto che fosse un taglio che puoi gestire perfettamente anche a casa. Non come quando ti fanno una piega perfetta e tu poi ti ritrovi a casa col phon in mano, un punto interrogativo sulla faccia, senza saper gestire il nuovo taglio. Altro vantaggio di Uala.it è che, se non conosci già un salone, puoi farti anche un’idea dei trattamenti (e dei prezzi!) che offre e poi anche prenotarli direttamente, puoi anche già scegliere e selezionare sul sito da chi farti fare taglio e piega.

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2 | Born Unicorn: un sito-archivio di profumi e prodotti beauty comparsi in film e TV. Questo sito ha avuto una bella idea: raccogliere i prodotti beauty – di cui si è molto parlato anche su forum e blog – che sono comparsi in qualche film o serie. Molto interessante!

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3 | Dark Homonyms: Il designer Nikoloz Bionika  e la sua serie in bianco e nero “Dark Homonyms” basata sugli ‘Homonym’ dove un gruppo di parole (che ha trasformato in disegni) hanno la stessa pronuncia ma un significato letterale diverso.

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4 | How did Buckets hats ever become a thing? [via i-D]: Il cappellino da pescatore (o da anziano), ovvero l’accessorio più man-repelling e woman-repelling della storia pare sia invece diventato cool. Ce lo racconta questo articolo di i-D.

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E mi ha fatto subito venire in mente un dei miei teen-movie preferiti degli anni Ottanta, ovvero Lucas (1986). Con i suoi occhiali e cappellino (appunto) da nerd. E’ stato il primo film dove ha recitato anche Winona Ryder.

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5 | John Atkinson’s Abridged Classics: L’llustratore John Atkinson (di Wrong Hands) ci regala una serie di grandi classici della letteratura riassunti ironicamente in quattro parole. Genio.

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6 | Sara Mautone for I-scream factory, editoriale:

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Foto salone Extro mie | BlueisinFashionthisYear.com

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